I suffumigi, detti anche “fumenti”, sono tra i rimedi più consigliati per combattere i classici malanni di stagione, come il catarro, la tosse e la sinusite. Fin dall’antichità si faceva uso di questa tecnica che basa la sua efficacia sull’utilizzo del vapore acqueo e delle erbe. Il vapore acqueo, infatti, unito all’azione degli olii essenziali e delle erbe, riesce a liberare in maniera naturale e rapida le prime vie respiratorie, contribuendo ad alleviare il mal di gola e i sintomi da raffreddamento.
I suffumigi, infatti, hanno un’azione decongestionante, disinfettante ed emolliente.
La tecnica è davvero molto semplice ed è quella tramandata dalle nonne e dalle nostre mamme.
In una pentola si mette a bollire dell’acqua. Dopodiché si aggiungono gli olii essenziali e del bicarbonato: quest’ultimo fa diventare effervescente l’acqua e amplifica l’efficacia degli olii.
Si posiziona poi la pentola su un piano e si inizia a respirare il vapore che ne fuoriesce, dopo aver riposto un panno sulla testa per evitare che il vapore si disperda. Quest’ultimo, infatti, deve essere inalato profondamente affinché riesca a liberare le vie respiratorie e dare il sollievo desiderato.
Le inalazioni possono essere praticate per circa 2/3 minuti di fila e ripetute tre volte a distanza di pochi secondi l’una dall’altra. Possono essere effettuate anche più volte durante la giornata, specialmente la sera, prima di andare a letto, per favorire il riposo notturno.
Oltre ad essere utilissimi contro i malanni stagionali, i suffumigi si rivelano assai benefici anche per la pelle, perché dilatano i pori e la preparano ad un trattamento scrub o ad una maschera.
Grazie alle proprietà antisettiche, antibatteriche, decongestionanti e analgesiche, la lavanda dona sollievo nelle malattie da raffreddamento, quali tosse, influenza e raffreddamento, oltre a combattere naso chiuso, sinusite e catarro, calmando e attenuando le irritazioni del cavo orale.
Come procedere quindi?
Diluendo 2-3- gocce di olio essenziale di lavanda in un litro di acqua bollente respirandone i vapori.
Pronti? Via!