L'olio essenziale di lavanda, molto delicato e versatile, ha svariate proprietà terapeutiche, il che lo rende un olio indispensabile non solo per le persone, ma anche per i cani!

Ormai conosciamo benissimo le svariate proprietà di questo olio:

• Antibatterico: soprattutto se combinato con oli dalle proprietà simili come geranio, albero del tè e timo.
• Antimicotico: ottimo ad esempio contro la Candida.
• Antinfiammatorio: ideale per i dolori muscolari e articolari dovuti a infiammazione.
• Antispasmodico: per lenire spasmi muscolari o mal di pancia.
• Rigenera la pelle: il potere rigenerativo dell'olio di lavanda è ben documentato. È ottimo per scottature minori, tagli, prurito, irritazioni e infezioni della pelle.
• Allevia il dolore: le ricerche hanno dimostrato che l'elemento principale dell'olio essenziale di lavanda (il linalolo) ha proprietà analgesiche.
• Calmante: anche gli effetti rilassanti dell'olio di lavanda sono ben noti e documentati. Si può usare localmente o inalato per alleviare lo stress, ridurre l'ansia e favorire il sonno.

 

Come sfruttare, dunque, tutte queste proprietà terapeutiche dell'olio essenziale di lavanda per migliorare la salute e il benessere dei nostri cani?

 

L'olio essenziale di lavanda si può usare per:

• Curare ferite minori: come tagli, abrasioni, morsi o punture d’insetto. Ottimo per guarire ferite minori grazie alle proprietà antibatteriche e rigeneranti.
• Aiutare nella guarigione cutanea: se usato con l'olio essenziale di elicriso, l'olio essenziale  di lavanda può aiutare a curare le ferite da taglio e anche a ridurre la comparsa di cicatrici. Per le infezioni cutanee, è ottimo anche l’olio essenziale di tea tree. 
• Disinfettare infezioni batteriche: se il cane ha subito un’infezione minore, si può usare l'olio essenziale di lavanda per disinfettare l'area. 
• Alleviare le infezioni da lieviti nei cani: essendo antimicotico e antibatterico, l'olio essenziale di lavanda aiuta a liberarsi delle infezioni da lievito alle zampe. Per una buona sinergia, si consiglia di abbinare l'olio di lavanda con olio di geranio e timo per un pediluvio. La preparazione di un pediluvio è molto semplice: in un contenitore di plastica riempito d'acqua fino a coprire la zampa del cane, si aggiungono 2-3 gocce di olio essenziale di lavanda, 2 di olio di geranio e una di timo. Dopo aver miscelato bene, si inserisce una zampa alla volta, lasciandola in ammollo per 3-5 minuti. Si procede poi ad asciugare con un asciugamano pulito.
• Alleviare il mal di pancia: se il cane ha mal di pancia (per esempio coliche), si può provare a fare un impacco caldo per ridurre il dolore. Bagnando un asciugamano in acqua calda, dopo averlo strizzato bene, si aggiungono un paio di gocce di olio essenziale di lavanda, applicando l’impacco sulla pancia del cane.
• Ridurre stress e ansia: se usate la lavanda per ridurre stress e ansia, sarete felici di sapere che funziona anche con i cani! 
• Rafforzare il sistema immunitario: il potere antinfiammatorio, antimicrobico e antistress della lavanda, rende quest'olio ottimo per rafforzare il sistema immunitario (ad esempio mettendo alcune gocce di olio essenziale di lavanda in un diffusore).

 

L'olio di lavanda è molto delicato e si può usare in sicurezza con i cani.

Detto questo, è necessario ricordare che i cani sono tutti diversi e reagiscono in modo differente anche allo stesso olio. 

È molto importante che l’olio venga SEMPRE diluito in acqua o in altri oli e che non sia applicato direttamente sulla pelle del cane. 

Si può iniziare facendo una prova e applicandolo su una superficie molto piccola, per verificare che l’animale non sia allergico a questa sostanza.

È anche possibile applicare l’olio sulla pelle, in maniera delicata e indiretta, diluendolo e tenendolo  lontano da occhi, naso, bocca e dalle regioni anale e genitale. 

Utile è anche praticare dei lievi massaggi sul dorso e sul ventre dell’animale.

Anche se si tratta di un prodotto naturale, prima di ricorrere al fai da te, è SEMPRE CONSIGLIATO sentire il parere di un Medico Veterinario al fine di non sottovalutare la situazione complessiva del cane.